Quando arriva un periodo di feste vicine, la primavera, cosa mai potrà andare storto? Tutto... a parte il mal di gola, oggi pure la notizia della morte di Papa Francesco.
Un po' a sorpresa, ma non tantissimo. Certo non aveva più i naselli, ed era un buon segno, ma allo stesso tempo era davvero sofferente. Primo papa gesuita e primo a scegliere il nome di Francesco.
Ma al di là delle simbologie, vediamo il punto mediatico. I giornali avevano già pronti i coccodrilli, anche perché sembrava che un mese fa ci fosse l'ineluttabile conseguenza, poi i medici del Gemelli si sono prodigati in un miracolo della scienza.
Sostanzialmente tutti i giornali parlano della storia con una ricostruzione fedele o quanto meno fattuale. Ma nei commenti si vede come le cose siano ben diverse. In parte dovuta alla genesi del papato, non per la successione naturale di quello precedente, ma a seguito di una sorta di abdicazione che a dirla tutta credevo non fosse neanche prevista nei complessi sistemi vaticani.
Per molti questa è stata una stortura, tanto da ritenere Bergoglio in qualche modo illegittimo. Ma la maggior parte darebbe contro alla chiesa a prescindere. Per come la metti qualcosa che non va la trovi. Come dice il detto, se cerchi trovi.
Più in generale siamo portati a ritenere anacronistica la religione, che ha avuto ruoli in passato di vario tipo oltre a quello prettamente spirituale. Una chiesa, mi riferisco a quelle che ogni paese ha, fungeva da punto di ritrovo la domenica. Il Parroco svolgeva funzioni sociali, talvolta pure psicologiche. Certo sempre centrate sul verbo cristiano, però poi questi valori si sono sbiaditi. Oggi la società si è strutturata per determinate cose, la domenica non si va più in chiesa, eccetera, eccetera.
Da questo effetto sbiadito a passare direttamente all'astio è un attimo. I ragazzini bestemmiano in modo del tutto gratuito alla minima frivolezza. Fino ad arrivare ai commenti più truci dinnanzi alla morte di un pontefice. Il problema è che stiamo ritenendo che la religione è una iniquità del passato.
Su questo se ne potrebbe discutere, se non fosse che ci sono altre religioni, persino più pericolose, che si stanno insidiando nel territorio cristiano, persino in Italia. Attraverso certa politica, attraverso certi lassismi vi ricorderete che in più riprese si è chiesto di levare il crocefisso dalle aule scolastiche, perché "offende" coloro che non sono di quella religione.
Un paradosso, perché la figura di Cristo ben difficilmente può considerarsi offensiva, anzi lo stesso in forme non molto diverse compare anche in gran parte delle altre religioni.
Se noi stiamo perdendo il nostro contesto religioso di riferimento, gli altri sono decisamente all'opposto. Avete mai sentito un arabo bestemmiare? se lo fa usa il nome del Dio cristiano, non quello Islamico.
Per questo trovo sbagliato dare contro alla Chiesa Cattolica, perché ad ogni picconata ci sta qualcuno dietro che ride, perché già sa che un giorno potrà comandare lui e solo a quel punto ci si renderà conto di aver sbagliato, ma sarà troppo tardi.
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